Alicante si posiziona sul Mediterraneo, a sud della Spagna: gode di un clima mite tutto l’anno, le spiagge sono attrezzate, il mare è limpido e il Castello di S. Barbara, uno dei punti principali della città, vi stupirà per la sua maestosità e una vista mozzafiato che vi lascerà a bocca aperta.
Volendo fare una sorpresa al mio compagno per il suo compleanno, decisi di regalargli un volo in una destinazione che unisse sole, mare ma anche visita e nuova scoperta. Nonostante non sia una meta molto conosciuta, rispetto magari a una Valencia, spinta anche dalle recensioni di altri viaggiatori, prenotai per Alicante
DOVE ALLOGGIARE
La scelta dell’ Hotel fu per “La Lonja” in Capitan Segarra n. 10, tramite Booking: una doppia con bagno per tre notti a 92€. La struttura è un due stelle, pulita e confortevole, in una buona posizione, vicino al Mercato e al centro-mare ci si arriva in dieci minuti di passeggiata
Nota importante, a pochi passi, in Alfondo X El Sabio, c’è il bus che ci porta all’ Aeroporto. Biglietto € 3.85 (premunitevi di moneta perché non sempre l’autista ha il resto). In questa zona troverete markets, fornerie (2 brioches grandi per 1€ ) e nella via successiva, la lunga Rambla Mendez Nunez : negozi, ristoranti, caffetterie molto economici. Nei pressi si possono raggiungere le scale per salire alla Fortezza. Praticamente tutto a portata di mano.
COSA VEDERE IN ALICANTE
Il Castello di S. Barbara si trova sul monte Benacantil , risale al IX secolo e domina tutta Alicante. Per raggiungerlo si può prendere l’ascensore in Av. Juan Bautista Lafora, a Puerta del Mar, ma ve lo sconsiglio per non perdere la magia, altrimenti salendo le scale per poi seguire un sentiero brullo fra gli arbusti. Anche se può risultare una scarpinata, non ve ne pentirete perché il paesaggio è notevole. Da lassù l’incanto del mare è strepitoso, i suoi colori hanno intense sfumature.
All’interno del Castello troverete un piccolo museo “La Fortaleza del Anillo” che con € 4.00 potrete ammirare la collezione di spade, miniature, abiti della Saga del Signore degli Anelli. Varie scene del film sono state girate proprio qui. Inoltre troverete un bar e una servizio di ristoro.
Il Castello si affaccia sulla bellissima Playa del Postiguet dove noi trascorremmo vari pomeriggi nel totale relax. Il mare è pulito nonostante sia vicino al Porto. Un vero paradiso. E se avete un desiderio irrefrenabile di shopping, poco distante c’è il Centro Commerciale Plaza Mar.
Un’escursione fantastica è stata Isla de Tabarca, una riserva naturale, situata a circa 20 km da Alicante. Nella parte Ovest c’è un paesino dove risiedono una piccola chiesetta, qualche negozietto e una struttura ricettiva. La parte opposta è deserta ma paradisiaca dove passare ore liete, ascoltando il suono del mare, fare snorkeling, in piena sintonia con la natura. L’acqua è cristallina, trasparente ed è piacevolissimo fare il bagno.
Tabarca era fortificata da quattro porte : San Miguel, S. Gabriel, San Rafael, San Josè.
L’isola si raggiunge prendendo un’ imbarcazione di colore rosso e bianco al Porto, in fondo al Paseo Conde Vallellano. Prezzo escursione a/r € 19 e si arriva in un’ora circa. Vi consiglio di partire alla mattina (ore 11 o 12.15 con rientro alle 16.30 o 18) in modo da poter disporre di un intera giornata per godervi questo angolo di meraviglia. Quando scenderete dal battello, sarete travolti da depliants dei ristoratori per invitarvi a pranzare. Noi ci siamo organizzati con qualche panino acquistato in precedenza.
Particolare è il Museu de Fogueres in Rambla Mendez Nunez 29, dove viene ospitata la collezione di “ninots indultados” ovvero “pupazzi graziati” dal Festival de San Joan che si svolge a fine giugno, nato per festeggiare l’arrivo dell’Estate. Durante la grande cerimonia organizzano dei Falò e da qui appunto, vengono “salvate” queste fantasiose raffigurazioni che successivamente verranno esposte nel museo. L’ingresso è gratuito.
Un bel dipinto, io lo descrivo cosi’, è il Barrio Santa Cruz, un borgo, ai piedi del Castello, circondato da casette bianche e da una cascata di vasi di piante e fiori. Sorge anche una piccola chiesetta.
Una zona allegra e spensierata , scoperta per caso, è Calle San Francisco, strada colorata dove sorgono degli enormi funghi con tanto di occhi e naso. Una via delle fiabe.
DOVE MANGIARE
Alicante pullula di ristorantini molto carini sia in centro che al molo: per i nostri spuntini abbiamo apprezzato “Lizarran” in Rambla M. Nunez 18, dove preparano delle super Tapas e Pinchos, (prodotti freschi ed economici) per le nostre cene scegliemmo “Bodegon del Mar” in Muelle Levante, ordinando la Paella di Marisco, poi la “Spiga Restaurante” in Calle Mayor e poco avanti da “Sale & Pepe” dove ci hanno servito le cozze in questo simpatico pentolino. E’ una zona molto turistica ma si mangia bene e i prezzi sono abbordabili. Successivamente si può passeggiare lungo il Paseo Explanada allietato da bancherelle di souvenir.
Alicante è stata una vera sorpresa, al di sopra delle mie aspettative. Un posto dove mi piacerebbe soffermarmi per più tempo e godere del suo mare blu, dei panorami che il Castello offre e delle gustose tapas.