Il Castello di “Dracula” è un imponente fortezza del XII secolo costruita dal re ungherese Luigi I d’Angiò per difendersi dalle incursioni Ottomane. Immersa da un rigoglioso bosco, sorge a Bran, a trenta km da Brasov in Transilvania. Ispirato dal romanzo gotico del 1897 da Bram Stoker venne da lui descritto:
Il Castello si erge sull’orlo di un orrido precipizio…fin dove giunge lo sguardo null’altro che un mare di verdi cime d’alberi interrotto da una profonda fenditura dove c’è un abisso. Si scorgono argentei fili e sono i fiumi che serpeggiano in profonde gole per le foreste
Nel 1459 la cittadina fu presa d’assalto dall’esercito di Vlad III Tepes (l’impalatore) a causa di conflitti con il principe di Valacchia e i suoi mercanti. In questo luogo, gremito di fascino, in verità, soggiornò solo per un breve periodo in seguito all’attacco dei Turchi nella sua reale dimora di Poenari situata nella regione della Muntenia.
Inoltre la superstizione sull’appellativo dracula nasce da un errore d’interpretazione nel nome dell’Ordine di cui faceva parte il padre Vlad II Dracul, ossia l’ Ordine del Drago. Il prefisso Drac, in rumeno, indica il diavolo e nel 1400 con l’influenza delle credenze dei strigoi, spiriti maligni della morte, si portò a credere che il voivida fosse un essere malefico e diabolico
Il maniero, ormai in rovina, fu donato nel 1920 a Maria di Sassonia consorte di Ferdinando Von Hohenzollern, re della Romania che lo ristrutturarono grazie anche all’aiuto dell’architetto ceco Karel Liman. La rocca si trasformò in una elegante residenza con tutti i suoi comfort. Fu immessa una centrale elettrica e inserita l’acqua corrente. Divenne così la preferita della Regina:
…sarebbe come una fiaba ridare la vita a un piccolo castello medioevale come una vera e propria fiaba di fate
Il Castello è suddiviso in più piani e accoglie mobilio originale di grande valore. Nel primo risiedeva l’appartamento della sovrana arredato con oggetti d’arte popolare romena e orientale come il tappeto valacco e il copriletto ricamato. La sua stanza era spesso abbellita da profumati gigli, i suoi fiori favoriti che coltivò in tutte le sue dimore
Nella sala dei Castellani, in passato una piccola Cappella, fu invece utilizzata per trascorrere momenti piacevoli e di relax. La sovrana amava molto leggere e ascoltare musica classica. Noterete la statuetta di S. Giuseppe, l’ imponente tavolo del 1600 e il quadro che ritrae il sindaco di Brasov, Hirscher
Durante i lavori di ammodernamento venne rinvenuto un passaggio segreto e oscuro. Salendo le scale in pietra, il cunicolo angusto, allaccia il primo piano al terzo
Al secondo piano regna imperiosa la camera da letto del re Ferdinando I composta da mobilia toscana di fine ‘800 e una curiosa sala cinematografica dove vengono trasmessi cortometraggi dei sovrani
Nel terzo, tramite l’accesso alla Loggia innalzata nel 1922, potrete ammirare il vasto cortile interno che fa trasparire ancora l’aria sognatrice della Regina, con i suoi fiori, la fontana profonda quasi 60 m e la bellissima torre rotonda: la più vecchia del Castello
Info sul Castello di Dracula
Dopo la visita del Castello di Dracula vi accoglieranno mille banchetti di souvenirs fra magneti, tazze raffigurante il Conte, ciabatte, centrini ricamati a mano che ho acquistato ma anche formaggi e salumi
Il prezzo d’entrata è di 40 lei, circa 8.58€, per sconti e riduzioni vi rimando sul sito ufficiale Bran Castle. Il Maniero lo potete raggiungere sia con l’auto che tramite mezzi pubblici. Qui di seguito il percorso dettagliato Come arrivare al Castello di Dracula da Bucarest in treno e bus.
Vi auguro un felice soggiorno nella mia bella Terra
Dracula
Bellissima Transilvania
Molto interessante.
Grazie mille!