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Borghetto sul Mincio e dintorni

Sabbioneta cosa vedere: città ideale del Duca Vespasiano

Sabbioneta è un piccolo borgo d’ arte rinascimentale in provincia di Mantova fondata dal Duca Vespasiano Gonzaga Colonna tra il 1556 e il 1591 che la trasformata da zona paludosa a “città ideale” concepita con eleganza architettonica ineguagliabile. Il suo nome deriva da “sabbia neta” sabbia pulita, dai residui alluvionali del Fiume Po’ e del Fiume Oglio. Il paesino ha un legame profondo con la terra: i contadini coltivano con devozione e amore prodotti tipici come zucche, meloni e vigneti da cui ricavano il Lambrusco. Dal 2008 è inserita nel Patrimonio mondiale dell’Unesco e Bandiera Arancione della Touring Club italiano

Sabbioneta centro
Centro di Sabbioneta

Come arrivare a Sabbioneta?

Sabbioneta dista 30 km circa da Mantova e da Parma 33km. Se prendete Autostrada A22 uscite a Mantova Nord, autostrada A4 uscita Desenzano del Garda

Quando arrivate a Sabbioneta vi accoglierà la cinta di una possente cortina muraria con sei bastioni  a forma di un esagono irregolare

Le porte di accesso a Sabbioneta sono due: Porta Vittoria che fu la prima ad essere costruita nel 1562 e sopra reca lo stemma dei Gonzaga-Colonna e la scritta: “Vespasiano Gonzaga, marchese e fondatore di Sabbioneta dedicò questa porta alla Vittoria come buon auspicio”. Porta Imperiale è dedicata all’imperatore Rodolfo II  d’Asburgo di Praga e la facciata è ricoperta da bugne di marmo bianco

Noi siamo entrati nella prima citata e abbiamo trovato il parcheggio gratuito seguendo le facili indicazioni e in 5 minuti di passeggiata siamo giunti in centro. Vicino al Palazzo Giardino è disposto anche un altro parking.

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Mura Sabbioneta

Sabbioneta Biglietti Monumenti

I Biglietti d’ingresso ai monumenti si acquistano solo all’Infopoint del Palazzo Cavalleggero e vi consiglio di acquistare il tickets di 15€ per accedere a tutte le attrazioni che consistono nella visita del Palazzo Giardino, Teatro, Palazzo Ducale, Chiesa dell’Incoronata, Museo del Ducato, Sinagoga e Oratorio San Rocco. Ogni singolo museo costerebbe € 6 quindi conviene. Dalle 13 alle 14.30 l’ufficio rimane chiuso (noi abbiamo aspettato un’oretta ma ci siamo gustati un bel gelato alla Pasticceria Atena) Info Visit Sabbioneta

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Sabbioneta cosa vedere?

Sabbioneta è un piccolo gioiello e offre tantissimi musei a carattere artistico-religioso da visitare anche in giornata. Il biglietto unico può essere utilizzato in un’altra data nel caso non riuscite a completare tutto il tour (per le attrazioni mancanti)

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Mappa Sabbioneta

Iniziamo a visitare il Palazzo giardino dove il Duca si rifugiava dai suoi impegni governativi e dove riceveva i personaggi illustri. Nella bellezza e quiete del suo Giardino all’italiana si dilettava in conversazioni e intratteneva gli ospiti importanti esibendo i suoi marmi antichi e reperti naturalistici.

Una delle stanze che mi ha lasciato a bocca aperta e colpirà anche voi per la straordinaria vastità è il Corridor Grande. Lungo 97 m è composto da 26 arcate dove gli abbellimenti furono dipinte da Giovanni e Alessandro Alberti da Arezzo e dai loro collaboratori. Si trova in P.zza D’armi 1

Corridor-Grande-Sabbioneta

Entriamo al Teatro all’ Antica costruito tra il 1588 e il 1590 e progettato da Vincenzo Scamozzi per i momenti di svago del Duca Vespasiano. Oggi sede di concerti di musica ed eventi culturali. Qualcosa di unico!

Teatro-allAntica-Sabbioneta

Palazzo Ducale era la sede politica di Vespasiano che conserva quattro statue equestre e cinque busti denominate Cavalcata che ritraggono il condottiero e i suoi avi in parte distrutti da un incendio. Alzate gli occhi verso i soffitti delle sale, ne sarete incantati

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La Chiesa dell’Incoronata conserva, nella cripta, il mausoleo del Duca Vespasiano assieme alla sua massima onorificenza del Toson D’Oro consegnata dagli imperatori e Re di Casa d’Asburgo. La Cappella sorge su due precedenti edifici fra cui quello di San Nicola la cui celebrazione liturgica combacia con la data di nascita del nobile Gonzaga il 6 dicembre. E’ obbligatorio entrare con uno scialle per coprire le spalle

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Entriamo nella Sinagoga dove si raccoglie la comunità ebraica. Fu edificata nel 1824 sul volere di 113 ebrei un tempo residenti  dove è stata ricavato il luogo di culto. Vengono celebrate funzioni ogni giorno, più solenni il venerdi e letti brani della Torà (insegnamenti rivelati da Dio a Mosè) e la pergamena viene appoggiata sulla Tevà (podio) con la presenza di dieci uomini (minian) mentre le donne sono nel matroneo (loggiato). In Via Bernardino Campi 1

Quando si entra nella Chiesa viene consegnato ai ragazzi il cappellino per rispettare il loro credo. Molto interessante sono l’esposizione dei Meghillah ovvero rotoli di alcune parti della Bibbia cantati durante le feste di Purim (ne trovate uno enorme) e Il Tallit lo scialle di preghiera bianco a strisce azzurre utilizzato

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Sinagoga

Nella stessa piazza c’è l’Oratorio S.Rocco non più destinato al culto religioso, ospita una pinacoteca suddivisa in quattro sezioni: la Vergine Maria Signora di Sabbioneta, la Gloria di Monte Carmelo, il Miracolo di Soriano: la cappella di San Domenico nell’Oratorio di San Rocco  e Vincenzo Diacono e Martire: la sua vita e la sua morte nelle tele di Domenico Savi e molte altre tele

Oratorio-San-Rocco

Il Museo del Ducato di Arte Sacra raccoglie oggetti rari di carattere religioso come un pregiato baldacchino, abiti processuali, statue dei Santi, spartiti musicali, presepi e un piccolo giardino botanico abitato da due pesciolini. Si trova nel Palazzo Arcipretale in Via Assunta 7

Museo-del-Ducato

Una particolarità di Sabbioneta è sicuramente la Casa-museo di Antiquariato del Conte Moretti ora tramandata alla figlia. Eleonora racconta che il sig. Michelangelo era un appassionato di arte, un uomo allegro, vestito spesso con bombetta e papillon. Sotto le note di un vecchio grammofono avrebbe fatto un giro di valzer prendendoci la mano. Molti i volti famosi che hanno varcato la soglia fra cui Zucchero, Sgarbi, Gino Paoli. Unici gli oggetti che narrano la Storia dell’Italia. Entrata gratuita

Museo-Antiquariato-Moretti

Nella provincia di Mantova ti consiglio di visitare Monzambano con il suo Castello  a 57 km di distanza e Solferino con la Rocca e le sue Torbiere  a 55 km

 

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